ASSASSINIO SUL NILO – Recensione
Non c’è mai pace per Hercule Poirot. Anche durante una bella crociera sul Nilo dovrà dare sfoggio delle sue abilità di miglior investigatore del mondo.
Assassinio sul Nilo dopo numerosi rinvii sbarca finalmente Solo al Cinema.
Se potete, vedetelo in pellicola 70mm. Merita davvero tanto. Lo trovate nella splendida Sala Energia di Arcadia Cinema. Qui il LINK per i biglietti.
LA STORIA
Diretto dal candidato a cinque Academy Award® Kenneth Branagh, il film 20th Century Studios Assassinio sul Nilo (Death on the Nile) è un audace mystery-thriller basato sull’amato romanzo del 1937 scritto dall’acclamata autrice Agatha Christie. Quando l’idilliaca luna di miele di una coppia perfetta viene tragicamente interrotta da un brutale omicidio, la vacanza in Egitto dell’investigatore belga Hercule Poirot a bordo di un elegante battello a vapore si trasforma in una terrificante ricerca dell’assassino legato ad un misterioso triangolo amoroso. Ambientata in uno scenario epico, caratterizzato da ampi panorami desertici e dalle maestose piramidi di Giza, questa storia di passione sfrenata e gelosia presenta un gruppo cosmopolita di viaggiatori, ognuno con un possibile movente.
Chi sarà il colpevole?
Kenneth Branagh questa volta ci porta a bordo della Karnak, un’affascinante crociera sul Nilo. Il suo è un viaggio suggestivo, con atmosfere e inquadrature da togliere il fiato (in tutti i sensi). La storia e il dramma passano quasi in secondo piano paragonati all’eccezionale fotografia e alle evocative scelte registiche. Tutto il lato tecnico brilla, partendo dai costumi e dalla colonna sonora, in perfetta sintonia con i cambi di scenario. Un po’ più debole invece la trama e i suoi risvolti.
PRO ✅
– Il punto di forza di Assassinio sul Nilo è la realizzazione tecnica. Tutto è curato nei minimi dettagli, dai costumi, le musiche alle inquadrature. La versione in pellicola 70 mm esalta ancora di più i pregi e restituisce una resa più accurata e in linea con il periodo rappresentato.
– Kenneth Branagh ancora una volta svolge un lavoro notevole nella doppia veste di attore e regista, confermando quanto di buono visto in Assassinio sull’Orient Express. Le sue inquadrature sono molto ricercate e suggestive. Il suo Poirot rimane il personaggio più riuscito della pellicola, arricchito questa volta da un’interessante retrospettiva sulle sue origini.
CONTRO ❌
– Assassinio sul Nilo dal punto di vista della trama non riesce ad essere così incisivo ed enigmatico come il predecessore, risultando in questo modo piuttosto scontato. L’adattamento del romanzo tra l’altro non è dei migliori, con alcune situazioni rivedute ed aggiornate per darne un risvolto più moderno.
– Lo stesso discorso vale per i passeggeri a bordo della Karnak. Mentre in Assassinio sull’Orient Express avevamo un buon approfondimento di tutti i personaggi, qui vengono a mancare molti dettagli sulle loro vite e il loro passato. Alcuni purtroppo vengono sacrificati e lasciati proprio in secondo piano.
Assassinio sul Nilo non riesce a sorprendere lo spettatore come il suo predecessore, ma riesce comunque a intrattenere grazie ad un cast d’eccezione e ad una direzione artistica di alto livello.
VOTO: 7,2
Assassinio sul Nilo riunisce il team di filmmaker dietro al successo globale Assassinio sull’Orient Express e vede Kenneth Branagh (Belfast) nei panni dell’iconico detective Hercule Poirot. Insieme a lui, uno stellare cast che include Tom Bateman (Bouc), Annette Bening (Euphemia Bouc), Russell Brand (Dott. Windlesham), Ali Fazal (Cugino Andrew), Dawn French (Sig.ra Bowers), Gal Gadot (Linnet), Armie Hammer (Simon Doyle), Rose Leslie (Louise Bourget), Emma Mackey (Jacqueline de Bellefort), Sophie Okonedo (Salome Otterbourne), Jennifer Saunders (Marie Van Schuyler) e Letitia Wright (Rosalie Otterbourne).
Se non avete mai letto il romanzo originale di Agatha Christie potete recuperarlo a questo LINK nella nuova edizione Oscar Mondadori.