GODZILLA vs KONG – Recensione
Sono anni che Warner ci sta preparando a questo scontro, ora è arrivato il momento della resa dei conti. Chi è più il forte tra King Kong e Godzilla?
Godzilla vs Kong è qui per rispondere a questa domanda.
Il Monster-Verse di Warner Bros è stato creato proprio per vedere questi due colossi leggendari uno contro l’altro. Una rivalità mai esistita nel corso delle svariate rappresentazioni cinematografiche, ma accesa solo negli ultimi anni con l’inserimento dei due titani all’interno dello stesso universo narrativo.
Dopo lo scontro contro l’enorme drago a tre teste Ghidorah, avevamo lasciato Godzilla ormai accettato dall’umanità non solo come un salvatore, ma anche come protettore dell’intero ecosistema terrestre. Ora qualcosa di strano lo inquieta e lo ritroviamo ad attaccare e reagire in modo sconsiderato, apparentemente senza motivo. In molti pensano che possa essere attirato proprio da Kong, l’altro Titano vivente sulla Terra, recentemente liberato dalla base Monarch su Skull Island che ormai non poteva più contenerlo. La rivalità tra i due improvvisamente si accende. Questa volta però la vera minaccia non viene solo dal mondo animale…
Mentre Godzilla poteva vantare già due pellicole della saga, di Kong non avevamo più notizie ormai dal 2017, anno di debutto di Kong Skull Island. Lo avevamo lasciato sull’isola infernale appena dopo la fine della guerra del Vietnam. Sono quindi passati parecchi anni; ora Kong non è più un adolescente: è invecchiato, più grande, più audace e più forte che mai. Vive sempre su Skull Island, ma all’interno di una base di contenimento Monarch, costantemente monitorato e studiato dagli scienziati. All’interno di questa struttura Kong ha instaurato un legame affettuoso con un essere umano: Jia, una piccola orfana di Skull Island che, come lui, è l’ultima della sua stirpe.
Godzilla vs Kong non è solo il film del faccia a faccia tra le due leggende, ma è soprattutto la seconda pellicola della saga dedicata a Kong. È lui il vero protagonista. Un film alla ricerca delle radici di Kong che culmina con la lotta contro Godzilla per decretare chi tra i due è il predatore alpha.
Da Godzilla vs Kong non ci si aspetta altro che vedere due enormi mostri darsele di santa ragione e in questo il film di Adam Wingard non delude affatto le attese. Anzi il vero problema della pellicola sono proprio i protagonisti umani che fanno da contorno allo scontro. Il percorso narrativo intrapreso dai personaggi interpretati da Millie Bobby Brown, Julian Dennison, Alexander Skarsgård e Rebecca Hall è assolutamente ininfluente ai fini della trama. Per lo meno grazie a loro riusciamo a vivere lo scontro da una prospettiva molto suggestiva. L’unico personaggio veramente riuscito è quello della piccola Jia (Kaylee Hottle), ruolo tutt’altro che marginale, che dona a Kong quel lato umano che finora mancava a questa nuova versione cinematografica.
Tecnicamente il film è una goduria sia per gli occhi che per le orecchie. La fotografia è notevole. La battaglia tra le scintillanti luci dei grattacieli di Hong Kong è uno spettacolo, così come gli effetti audio che accompagnano le comparse dei nostri Titani. Al cinema sarebbero tremate le poltrone ad ogni passo.
Godzilla vs Kong fa esattamente quello per cui era stato pensato: esaltare lo spettatore. Volevate uno scontro spettacolare senza precedenti con enormi devastazioni? Eccovi accontentati. Peccato solo non poterlo vedere sul grande schermo. Al cinema sarebbe stata una battaglia ancor più colossale.
VOTO: 7,5
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#GodzillaVsKong