INVINCIBLE – Recensione Primi Tre Episodi
La serie animata di Invincible ha finalmente fatto il suo debutto e grazie ad Amazon Prime Video possiamo vederla in contemporanea con gli Stati Uniti.
Per chi non lo conoscesse Invincible è una serie a fumetti creata da Robert Kirkman (si esatto, lo stesso Kirkman di The Walking Dead) e Cory Walker nel 2003 che ha riscosso un enorme successo oltre oceano. Invincible ha conquistato fin da subito i lettori grazie ad una emozionante e divertente rivisitazione del canone supereroistico. L’Invinsible Universe mescola al suo interno il meglio dei classici personaggi visti nei più celebri fumetti Marvel e DC Comics, dando vita ad un incredibile mondo fatto di Supereroi e uomini, minacce aliene intrecciate a problemi familiari.
Vi consiglio caldamente di recuperare i fumetti di Invincible, editi in Italia da Saldapress. Qui il link
Potete quindi capire quanto fosse atteso questo primo adattamento animato della serie di Kirkman.
La serie animata prodotta dagli Amazon Studios vede tra gli sceneggiatori e i supervisori gli stessi creatori Kirkman e Walker. Questo si traduce in una profonda cura e fedeltà verso il fumetto di origine, anche se non mancano alcune differenze, come abbiamo potuto vedere già nei primi episodi.
I primi tre episodi della prima stagione, da un’ora ciascuno, sono disponibili da Venerdì 26 Marzo su Amazon Prime Video. A seguire sarà disponibile un nuovo episodio a settimana, fino ad un adrenalinico finale di stagione il 30 aprile.
Invincible racconta la storia del diciassettenne Mark Grayson (Steven Yeun), un ragazzo come tanti alla sua età; frequenta l’ultimo anno di Liceo, fa un lavoro part-time che non gli piace; se non fosse per il fatto che suo padre è Omni-man (J.K. Simmons), il più potente supereroe del pianeta. Man mano che Mark inizia a sviluppare i suoi super poteri, ha bisogno di un po’ di dritte e consigli su come gestire la doppia vita. Suo padre avrebbe esattamente quel compito, se non fosse troppo impegnato a salvare il pianeta Terra e non solo.
Invincible vi saprà catturare fin dal primo episodio con un finale che vi lascerà a bocca aperta. Ogni episodio è scritto in maniera impeccabile e vi spingerà a proseguire la visione. Il suo stile animato non è nulla di particolare, ricorda in modo nostalgico le serie animate degli anni ‘90 di Batman e Spider-Man, se non fosse per un dettaglio: la violenza. Invincible è assolutamente esplicita, ogni piccolo combattimento è segnato dal sangue che sgorga a più non posso. Una novità per una serie animata. Ma è una violenza ben contestualizzata, che rende il tutto più credibile e spietato. Un dettaglio che dà subito un’impronta stilista alla serie.
Come se non bastasse, la versione originale ha un cast di doppiatori da far invidiare una produzione hollywoodiana. Oltre ai già citati Steven Yeun e J.K. Simmons troviamo anche Sandra Oh (Killing Eve), Seth Rogen (This is the End), Gillian Jacobs (Community), Andrew Rannells (Black Monday, Girls), Zazie Beetz (Deadpool 2), Walton Goggins (The Hateful Eight) e… Mark Hamill (Star Wars).
Un ottimo debutto per una serie animata molto attesa. Ora non ci resta che aspettare i prossimi episodi su Prime Video.
VOTO (primi tre episodi): 7,5