LUCA – Recensione

Il nuovo film d’animazione Disney Pixar è sbarcato su Disney Plus, e vi ricordo che è compreso nell’abbonamento, senza costi aggiuntivi.

La Pixar questa volta va in vacanza in Italia e non solo… parla Italiano!

Il regista italiano Enrico Casarosa per il suo debutto alla regia di un lungometraggio Pixar ci regala un dolce assaggio della sua infanzia.

“È una lettera d’amore alle estati della nostra giovinezza, quegli anni formativi in cui stiamo scoprendo noi stessi.”

Prima di iniziare a parlare di Luca, conosciamo un po’ meglio il regista italiano che sta dietro all’idea e alla sceneggiatura del nuovo progetto Pixar. Enrico Casarosa è nato e cresciuto a Genova per poi trasferirsi a soli 20 anni negli Stati Uniti per studiare animazione. Alcuni di voi lo conosceranno già per il cortometraggio animato “La Luna”, proiettato nel 2011 prima del film Pixar “Brave” (Ribelle) con cui ha ricevuto la candidatura al premio Oscar per il miglior cortometraggio animato. Ma Enrico ha iniziato a lavorare in Pixar già ai tempi di Cars, Ratatouille e Up come storyboard artist.
In Luca ritroviamo proprio quello stile animato visto nel cortometraggio La Luna. Una sorta di studio dei personaggi in vista di questo suo primo lungometraggio animato, dove non a caso troviamo alcune piccole citazioni al corto del 2011.

Enrico Casarosa con questo suo primo film da regista vuole omaggiare quell’Italia che lo ha cresciuto da piccolo. Un passato di formazione importante per la sua crescita personale.

Ambientato in una splendida città di mare della Riviera Ligure, Portorosso, Luca è la storia di un giovane mostro marino timido, educato e introverso a cui è stato insegnato che i mostri marini non dovrebbero mai salire in superficie. È proprio fuori dall’acqua che però sembrano accadere le cose più interessanti. La curiosità per le cose terrestri porterà Luca a conoscere Alberto, un altro giovane mostro marino più abituato alla vita da mutaforma in superficie. Con Alberto si crea fin da subito un legame molto speciale e i due, spinti dal desiderio di possedere una Vespa con la quale poter girare il mondo, si convincono a far visita al paese degli umani, dove incontreranno la simpatica Giulia. Grazie alla sua intraprendenza e al suo aiuto, Luca e Alberto, camuffati da giovani umani, potranno gareggiare nella Portorosso Cup e tentare di realizzare il loro piccolo sogno.

Luca è un tenero racconto di una di quelle amicizie nate improvvisamente e che durano giusto il tempo di una vacanza, lasciando però ricordi indimenticabili. Legami che proprio da ragazzini aiutano a crescere e a superare le insicurezze della vita quotidiana. L’amicizia e la libertà sono i due cardini su cui si fonda il film di Enrico Casarosa, ma non c’è solo questo. Luca è un viaggio di formazione nel quale vediamo il distacco tra la vita di periferia e quella di città (prima tra mondo sottomarino e mondo degli umani e poi tra Portorosso e Genova).

L’amore per l’Italia si percepisce in ogni immagine. Anche il più piccolo dettaglio parla italiano, nella versione italiana così come nella versione originale americana (che vi consiglio di vedere). Potrebbe trattarsi della solita rappresentazione stereotipata dell’Italia, se non fosse che ogni comportamento e oggetto è giustamente contestualizzato all’interno del periodo storico. Luca non è ambientato ai giorni nostri, bensì durante un’estate italiana degli anni ‘50. Tutto ha quindi perfettamente senso ed è giusto che sia così. Provate a confrontare qualche foto dei vostri nonni e vi sentirete subito a casa. Per non parlare della rappresentazione estetica della Riviera Ligure. Il paesaggio è ricreato in maniera impeccabile e in ogni immagine si respira l’aria d’estate. Le canzoni italiane che accompagnano il film sono poi la ciliegina sulla torta che vi faranno sentire veramente in Italia.

Il film non lascia nulla al caso anche dal punto di vista vocale. Nella versione originale i protagonisti sono doppiati dai bravissimi Jacob Tremblay (Luca Paguro), Jack Dylan Grazer (Alberto Scorfano) e Emma Berman (Giulia), ma non mancano anche vere voci italiane come quelle di Marina Massironi (la signora Marsigliese) e Saverio Raimondo (Ercole Visconti), che aiutano a rendere il tutto più “italiano” possibile. I tre protagonisti Luca, Alberto e Giulia sono invece doppiati in italiano da Alberto Vannini, Luca Tesei e Sara Ciocca. Completano il cast vocale italiano Ilaria Stagni (Daniela Paguro), Luca Argentero (Lorenzo Paguro), Fabio Volo (Massimo Marcovaldo), Orietta Berti (Concetta Aragosta), Luciana Littizzetto (Pinuccia Aragosta) e Fabio Fazio (Don Eugenio). Insomma, un buon motivo anche per vederlo in italiano.

Luca è una piccola avventura, molto semplice ma efficace, in cui tutti si possono rivedere. Un film che, come Onward, con le sue atmosfere, la sua tenerezza e simpatia saprà catturarvi.

Non ci resta che dire “Silenzio Bruno!” e tuffarci in questa nuova avventura Disney Pixar…

VOTO: 8

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